mercoledì 3 giugno 2020

Consigli su come risparmiare sulla bolletta del gas


Le bollette da pagare sono sempre un tasto dolente alla fine di ogni mese. Molto spesso capita che, magari in base al periodo in cui ci troviamo, che alcune di queste inizino ad aumentare esponenzialmente. Per esempio, durante il periodo invernale, le bollette del gas e del riscaldamento della nostra casa raggiungono i livelli più alti di prezzo rispetto a tutto l'anno, dovuti alla temperatura bassa e quindi la necessità di riscaldarsi.

Ma come possiamo risparmiare anche quei pochi spiccioli in poche semplici mosse?

Per prima cosa, per poter risparmiare sulle bollette, in particolare quelle del gas, bisogna partire dal principio: prima di ristrutturare o installare da capo un impianto di riscaldamento accertiamoci che il prodotto che stiamo per comprare sia opportuno per le nostre esigenze; a molti capita di comprare un tipo di caldaia che, a lungo andare, si rivela inefficiente per quel determinato appartamento o si rivela eccessiva e quindi si tende a non utilizzarla: bisogna quindi partire con uno studio attento dei prodotti che abbiamo intenzione di comprare, così da abbassare la percentuale di un eventuale rimpianto futuro.

Stessa cosa vale per i fornitori di gas e le loro tariffe: scegli attentamente quella che può essere adatta alle tue esigenze e pensaci bene prima di concludere l'affare (nonostante ora si possa passare da un fornitore all'altro con molta più facilità rispetto ai tempi precedenti al 2003 in cui l'unico gestore veramente disponibile era Eni); se lo ritieni opportuno, consulta anche qualche sito che ti mette a confronto vari prezzi e varie tariffe.


Un altro modo per risparmiare è quello di utilizzare le caldaie a condensazione, che ti permetteranno di risparmiare (se conservate e curate con attenzione e con le giuste modalità) anche fino al 30% (in caso di riscaldamento centralizzato la percentuale potrebbe risultare più bassa, ma restiamo comunque intorno al 20%). Inoltre, se non sono state già installate, procurati delle valvole termostatiche: sono delle piccole manopole che vengono montate sui termosifoni e ti permettono di controllare la temperatura di ogni singolo ambiente della casa attraverso la regolazione numerica presente su queste.

Queste valvole sono state rese obbligatorie in tutti i comuni italiani ma anche in altri paesi come la Francia o la Germania solo negli ultimi anni.
Chiaramente il consiglio principe per il risparmio è quello di evitare gli sprechi: se non sei in una stanza, non tenere il termosifone o le luci accese ma utilizzali solo quando sono necessari. Stesso discorso vale, ovviamente, per quando si esce di casa: se non c'è nessuno in casa, perché tenere i riscaldamenti accesi?

E' meglio, durante i mesi più freddi dell'anno, che la temperatura interna delle case si mantenga sempre intorno ai 18-20°C, che è la temperatura ideale per mantenerci al caldo di giorno. Di notte invece la temperatura ideale è di 18°C, anche se è altamente sconsigliato, ai fini del risparmio, di tenere i riscaldamenti accesi durante le ore notturne.

Ai fini del risparmio, controlla che le tue finestre non facciano entrare spifferi di aria fredda. Chiaramente non tutti possono permettersi delle finestre a doppio, se non triplo vetro con gli infissi moderni che possano tenere la casa totalmente isolata da quei piccoli getti di aria fredda che nonostante i riscaldamenti accesi possono farti rabbrividire nel bel mezzo della giornata, ma non è necessario dover per forza cambiare finestre: basterebbe comprare dei paraspifferi (che costano decisamente molto meno rispetto a delle finestre o porte nuove) da posizionare vicino a porte e finestre che ci sembrano a rischio; se i paraspifferi non vi piacciono, potete isolare i punti da cui esce l'aria con delle semplicissime strisce di gomma che dovrebbero fungere da isolante, o sigillando le fessure (magari qualche piccolo buco vicino gli infissi) con del silicone; inoltre se avete dei termosifoni montati su delle pareti che danno sull'esterno della casa, attaccate sul retro di questi dei fogli di carta isolante: questo permetterà al calore di non fuoriuscire all'esterno (e quindi andare automaticamente sprecato) ma resterà all'interno della vostra casa.

Per risparmiare sulla bolletta del gas ovviamente non dobbiamo semplicemente concentrarci sul riscaldamento della casa, ma anche sull'acqua e sull'utilizzo molto spesso eccessivo e improprio di questo bene, soprattutto se si tratta di acqua calda come in questo caso. La prima cosa da fare, ovviamente, è quella di controllare gli usi e ridurre gli sprechi: evitiamo le docce lunghe mezz'ora con l'acqua aperta tutto il tempo (e se anche vogliamo stare mezz'ora sotto la doccia, possiamo chiudere e aprire il rubinetto solo quando è strettamente necessario); se proprio non riusciamo a gestire lo spreco di acqua, possiamo comprare un riduttore di flusso, così lo spreco sarà ridotto almeno di un minimo.

Altre piccole accortezze per poter risparmiare sull'acqua si possono avere quando dobbiamo lavare i piatti, cercando di comprare detersivi che sgrassino anche in presenza di acqua fredda e cercare di ridurre al minimo anche gli sprechi quando si utilizza la lavatrice e la lavastoviglie: nell'ultimo caso, sciacquare velocemente con acqua fredda i piatti prima di metterli nell'apparecchio, così che i piatti possano venire puliti anche con lavaggi brevi.

Per risparmiare sul gas, ancora, si può agire in cucina: sapevi che anche semplicemente utilizzando delle padelle della grandezza adeguata del fornello si può risparmiare? Un metodo efficace per ridurre gli sprechi sarebbe anche quello di ridurre i tempi di cottura, magari anche con una pentola a pressione, nel momento in cui non ci si può permettere una piastra ad induzione, che è la migliore opzione per chi vuole risparmiare sia per la bolletta del gas che per quella elettrica.

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