Come ottenere lo sconto in fattura per sostituzione caldaia?

Avete problemi con la vostra caldaia? I continui interventi tecnici ai servizi di assistenza caldaie non hanno risolto il vostro problema? Non sapete come affrontare in sicurezza l'inverno? 

Questo è il momento giusto per sostituire la vostra caldaia e risolvere definitivamente i vostri problemi, acquistando una caldaia di ultima generazione a risparmio energetico. La legge di bilancio 2022 (Legge 30 dicembre 2021 n.234), prevede un incentivo sull'acquisto della vostra nuova caldaia. Vi spiegherò, in questa piccola guida, come ottenere il bonus (ecobonus 2022), arrivando ad avere una detrazione pari al 65% della spesa sostenuta. 

Per usufruire di questo sconto, sono percorribili due strade:

- sconto in fattura, con cessione del credito 
- detrazione IRPEF o IRES che vi farà recuperare il 65% della spesa sostenuta
I vantaggi di avere una nuova caldaia sono molteplici. 

Non solo risparmierete sull'acquisto, grazie all'ecobonus, ma risparmierete anche sulle bollette future. Avrete un impatto minore anche sull'ambiente. Si calcola che il risparmio possibile sulle bollette di luce e gas, può arrivare al 30%. 

Oltre all'installazione della nuova caldaia, dovrai provvedere all'installazione delle valvole termostatiche. Queste vi permetteranno di regolare il flusso di acqua calda nei vostri caloriferi in base alla temperatura da voi impostata. Va da se che questo vi farà risparmiare tra il 10% e il 30% sulle vostre bollette. 

Viviamo in un momento storico difficile e i prezzi del gas sono andati alle stelle per i motivi che tutti conoscono. Il risparmio sarà quindi significativo. In base al DPR 412/93 – D.L 46/90, dovrai provvedere all'installazione obbligatoria di un cronotermostato. In questo modo potrai regolare l'accensione e lo spegnimento della tua caldaia solo negli orari da te scelti ed a effettivo bisogno. 

Esiste una vasta scelta di questi dispositivi, alcuni controllabili da remoto con il proprio smartphone. Avrai cosi sempre a portata di mano la gestione di tempi e consumi. 

I nuovi sistemi di termoregolazione si dividono in: 
-Classe V: termostato d'ambiente modulante (variazione temperatura dell'acqua in base alla temperatura ambientale
-Classe VI: sensore ambientale (variazione temperatura dell'acqua prendendo riferimento dalla temperatura esterna ed interna
-Classe VII: Centralina controllo ambientale multi sensore

L'ecobonus copre sia le singole proprietà immobiliari che condomini. 
Con lo sconto in fattura ottieni immediatamente il guadagno, sarà poi l'azienda che ti fornirà il servizio a ricevere dall'agenzia delle entrate una detrazione Irpef, dilazionata nelle imposte future. L'altra soluzione è cedere il tuo credito (i soldi risparmiati) ad intermediari, quali possono essere banche, assicurazioni o altro.  

Riassumendo, per ricevere lo sconto in fattura dovrai comunicare all'agenzia delle entrate, tramite l'apposito sito, la tua volontà di usufruire di questo bonus. Un altra possibilità è quella di rivolgersi a un CAF, commercialisti o consulenti del lavoro. Altri requisiti sono: 
-pagamenti in regola dei tributi relativi all'immobile
-impianto da sostituire presente nell'appartamento anche se non attivo 
-l'immobile deve essere accatastato o in corso di accatastamento

Il bonus spetta sia a proprietari o nudi proprietari che a locatari, affittuari o comodatari. I benefici spettano a chi effettivamente effettua il pagamento.

I documenti utili per usufruire del bonus sono i seguenti:
- Certificato di asservazione, rilasciato da un ragioniere o un geometra
- Certificazione a norma di legge di caldaie e valvole termostatiche
- tutte le fatture con le spese sostenute
- ricevuta dei bonifici inserendo sempre la casuale e il bonus del quale si vuole usufruire 
- ricevuta della trasmissione della documentazione a Enea (agenzia nazionale per le nuove tecnologie e lo sviluppo economico sostenibile)
- eventuale documentazione supplementare firmata dal tecnico e dal cliente

Un consulente fiscale o un Caf elaborerà la pratica prima della presentazione della dichiarazione dei redditi. 

Nel bonifico di acquisto, specificare sempre la dicitura "riqualificazione energetica (articolo 1, commi 344-347,legge 296 / 2006)". Non dimenticate di inserire il codice fiscale del beneficiario del bonus e partita IVA e dati del beneficiario del pagamento. Tutti i dati devono essere inseriti nella maniera più precisa possibile. Le agenzie delle entrate provvederanno ad assicurarsi l'esattezza delle informazioni riportate, quali il tipo di opera, i dati dell'immobile, descrizione dell'intervento e i dati di chi usufruisce del bonus.