lunedì 1 giugno 2020

Caldaie a gas o biomassa quali scegliere


Cos'è una caldaia?

La caldaia è un impianto di riscaldamento che permette il passaggio di calore a un liquido tramite la combustione ed evitandone quindi l'ebollizione. Lo scopo della caldaia è quello di distribuire il calore all'interno di un ambiente in modo omogeneo. E' bene non confondere la caldaia con i generatori di vapore, che invece riscaldano un liquido attraverso la sua ebollizione e quindi trasformando la sostanza liquida in sostanza aeriforme.

Caldaia a gas.

La caldaia a gas è considerata il grande classico del riscaldamento domestico (in particolare utilizzando il metano): prevede un meccanismo che attinge al gas proveniente dalla rete di distrubuzione per bruciarlo e successivamente trasferire l'acqua riscaldata o nel circuito idraulico o in quello per il riscaldamento. La parte più importante della caldaia, il suo cuore, è una scheda, un dispositivo elettronico, che contribuisce al controllo della caldaia, in particolare permette di monitorare e gestire i comandi e varie altre componenti elettriche, come per esempio gli attuatori. La combustione avviene in un'apposita camera (che chiaramente contiene notevoli quantità di ossigeno che sono indispensabili per poter gestire la fiamma e controllarla) dove viene indirizzato il gas e viene successivamente bruciato grazie ad una candela di accensione.



Come già detto in precedenza, la caldaia a gas è l'impianto di riscaldamento più utilizzato negli ultimi anni, di conseguenza può vantare un numero alto di recensioni in quanto affidabilità e costi: infatti, rispetto ad un impianto recentemente inserito in mercato, e quindi dai costi elevati che la maggior parte delle volte superano anche i 4.000 euro di media (in particolare per quelle che sono le caldaie a condensazione), la caldaia a gas ha una notevole differenza di prezzo (si basti pensare che è difficile che una sola caldaia possa costare oltre i 1.000 euro, generalmente il prezzo varia dai 400 ai 500, escludendo i lavori per poter inserire l'impianto interno per il riscaldamento che generalmente è già presente nella maggior parte delle case, proprio per l'elevato numero di utilizzi). Anche per quanto riguarda la manutenzione, la caldaia a gas ha costi molto ridotti rispetto ai modelli recenti.

Il vero problema della caldaia a gas si presenta quando si affronta il tema dei consumi: nonostante quindi i costi di istallazione generalmente siano notevolmente bassi, questi si alzano quando si tratta di costi del gas. Infatti, i costi del gas possono aggirarsi intorno ai 70/90 centesimi/mc (metro cubo) aumentando quindi le bollette fino ad 1.000 euro per le caldaie a metano, 1.400 per quelle a gasolio; dunque le caldaie elettriche di recente invenzione permettono un risparmio del 30%, nonostante però questo influisca sull'efficienza: le caldaie elettriche garantiscono una migliore efficienza a temperature molto più basse rispetto alle caldaie a gas che raggiungono la migliore efficienza intorno agli 80°C.

Caldaia a biomassa.

Le caldaie a biomassa sono un tipo di caldaia a combustione che, appunto, usufruisce di quelle che sono le biomasse, quindi qualunque sostanza di matrice organica, vegetale o animale utilizzabile per fini energetici attraverso la combustione. Questo tipo di caldaia è maggiormente utilizzato in zone di montagna o forestali dove la materia principale è reperibile facilmente e la combustione di questi materiali genera una produzione di residui inquinanti minima rispetto alla combustione di un gas. Tra gli elementi più utilizzati dalle caldaie a biomasse è presente il legno, che, insieme ad altri materiali, viene lavorato e modificato per trasformarlo in altri elementi che fungono da combustibile (per citarne alcuni: pellet, cippato o segatura che sono particolari lavorazioni del legno che danno anche il nome al tipo di caldaia che poi utilizza quel determinato materiale).

I tipi di caldaia a biomassa si distinguono o in base al tipo di biomassa (come già precedentemente citato, caldaia a pellet o caldaia a cippato) o in base alla loro versatilità. Per quanto riguarda il funzionamento, è prettamente uguale a quello della caldaia a gas: attraverso la combustione (in questo caso della biomassa e non del gas) si genera il calore che va a riscaldare l'acqua che poi può essere utilizzata per il riscaldamento dell'aria attraverso l'evaporazione.

L'istallazione di una caldaia a biomassa necessita di uno spazio totalmente asciutto: per poter funzionare, infatti, il legno deve essere totalmente asciutto (tant'è che prima di essere venduto il legno viene essiccato minimo per tre anni) perchè ottiene il suo massimo potere calorifico. Per poter istallare una caldaia a biomassa servono circa 4000 euro, escluso però un bollitore supplementare, che costa 1000 euro.

Differenza tra caldaia a gas e caldaia a biomassa.

Scegliere quale dei due tipi di caldaia comprare è difficile, ma non impossibile. Innanzitutto la prima cosa da valutare, oltre alla disponibilità economica chiaramente, è la quantità di spazio che si ha a disposizione: la caldaia a biomassa ha bisogno di spazi molto ampi per poter impiantare il dispositivo di autoeliminazione e per poter conservare il carburante; inoltre deve essere collocata in un posto dove non si rischino incendi e possibilmente vicino ad un fornitore di combustibili.

Per quanto riguarda la loro funzionalità, sia le caldaie a biomassa che quelle a gas hanno una percentuale di efficienza pari al 90% (le caldaie non a combustione hanno una percentuale pari a 80%, di conseguenza quelle a biomasse e a gas sono le più funzionali).

Come detto in precedenza, le spese per l'istallazione di una caldaia a biomassa sono chiaramente superiori rispetto all'installazione di una a gas, ma i costi di gestione sono totalmente inversi: mentre per una caldaia a gasolio si spendono dai 70 ai 90 centesimi per metrocubo, con le caldaie a biomasse abbiamo una spesa pari a 7 centesimi per 1 kWh (riferito ad una caldaia a pellet). Chiaramente con una caldaia a biomasse abbiamo vantaggi anche dal punto di vista dell'ambiente, in quanto data la bassa emissione di zolfo e altri inquinanti atmosferici, sono considerate caldaie ecologiche.

COME RISPARMIARE SULLA BOLLETTA DEL GAS

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